domenica 26 aprile 2009



Melissandra.it su facebook ha creato un gruppo dove è possibile scrivere la storia di Sant'Onofrio e dare la possibilità a tutti di imparare qualcosa. Ognuno di voi ha la possibilità di inserire un proprio contributo. Possiamo fare un libro virtuale dove le nuove generazioni potranno leggere e di conseguenza imparare la storia del nostro paese.

Il titolo del gruppo è: Ricostruiamo la storia di Sant'Onofrio dal .... ai giorni nostri. Per scrivere su Facebook è necessario essere registrati al social network
Il Comune di Sant’Onofrio ricorda il 64° Anniversario della Liberazione dall’oppressione nazi-fascista e della conquista della Libertà, per una giornata di condivisione, memoria e riaffermazione della democrazia, nel segno del dialogo, per riannodare i fili della nostra storia.

25 Aprile 1945/ 25Aprile 2009
64° Anniversario della Liberazione

sabato 25 aprile 2009



La Resistenza e le sue celebrazioni sono state sempre presentate come un fenomeno “nordico.

Certamente fa eccezione la città di Napoli, con le sue gloriose quattro giornate, dove la popolazione stanca dei sopprusi dei nazi-fascisti risorge in modo spontaneo improvvisando in diversi punti della città battaglie e alzando barricate. Napoli, infatti, ebbe ancora una volta il suo glorioso masaniello, Gennaro Capuozzo di appena dodici anni; di lui si narra che impadronitosi di una mitragliatrice fece strage di nazisti prima di finire crivellato dai colpi degli aguzzini.

Continua il resto dell'articolo sul sito:

http://www.arealocale.com/default.asp?action=article&ID=996

Fonte: www.arealocale.com

venerdì 24 aprile 2009

Nella giornata di ieri, l'Amministrazione Comunale ha problamato il lutto cittadino in memoria di Francesco Carchedi.

martedì 21 aprile 2009



Scontro frontale fra due auto sulla Strada Statale 606
Vibo Valentia, 21 apr. (Apcom) - Francesco Carchedi, 53 anni, è morto questa mattina a seguito di un incidente stradale avvenuto nei pressi dello svincolo di Sant'Onofrio sulla Strada Statale 606. L'uomo, molto noto, perchè già candidato nelle scorse consultazioni elettorali del Comune di Sant'Onofrio, è morto sul colpo. Carchedi era a bordo della sua Bmw e si stava recando al lavoro presso lo studio medico dove esercitava la professione di fisiatra quando, per cause in corso di accertamento da parte della Polizia stradale, si è scontrato frontalmente con una Ford Fiesta. I due occupanti della Ford Fiesta sono rimasti feriti gravemente e si trovano ricoverati presso il nosocomio di Vibo Valentia.

fonte: wallstreetitalia.com

Melissandra.it si associa al dolore che ha colpito tutta la famiglia Carchedi

venerdì 17 aprile 2009

Nel mese di marzo mi sono recata al cimitero per far visita ai miei cari,quando all’improvviso, si e’ presentata davanti ai miei occhi una scena al quanto orribile.Stavano seppellendo un nostro paesano…..al quale gli era stato assegnato un posto al 4 piano diciamo cosi’…..e non si e’ trovata una scala per poter salire degnamente la salma.I parenti hanno dovuto accostare al muro quel tavolo munito di ruote che si usa solitamente per trasportare la salma. Su questo tavolo son saliti una parte dei figli e dei nipoti mentre il restante delle persone si prodigava a tenere fermo il tavolo e altri a passare dal basso la bara alle persone che si trovavano sul tavolo mobile …(CON IL PERICOLO CHE LA STESSA NELL’ESSERE AFFERRATA POTESSE CADERE)…Premetto che quella persona si e’ impegnata una vita a pagare il suo “BUCO” per essere poi seppellito in modo indegno e turpe….Io in quel momento davanti il dolore dei figli che hanno dovuto tumulare la persona cara in quel modo, mi sono schifata…vergognata di essere una sant’onofrese.Poi mi chiedo… e se quella persona nn avesse avuto parenti o ne avesse avuti pochi…la bara si doveva lasciare per terra e andare a chiamare aiuti…. oppure, si doveva ringraziare la congrega che dopo tutti i soldi versati nella vita terrena nn e’ stata neanche in grado di comprare 1 scala per seppellirlo degnamente?La mia indignazione continua nel momento in cui, andando al cimitero a mettere un fiore ad un caro …..ci si deve portare la scala da casa, oppure ,girare tutto il cimitero e affidarsi a una di quelle famose scale traballanti (a norma)con il rischio che salendo si possa cadere e farsi del male…..Grazie staff ,per avermi dato la possibbilita’ di portare a conoscenza cio’ che i miei occhi hanno visto e che il mio cuore ha sentito!!!Spero si prendano dei provvedimenti e soprattutto si dia alle persone morte una dignita’ nell’essere seppellite civilmente.

Questo è quello che ci è giunto in un commento...che ne pensate?






















































Un ringraziamento speciale a Ntoni Mazza, sempre disponibile ed altruista, che merita veramente tanto.

martedì 14 aprile 2009

Cari amici di Melissandra.it, da qualche parte in paese si vocifera che l'Affruntata quest'anno non "catti bona". I motivi possono essere diversi. Voi che ne pensate?
Anche noi di Melissandra.it siamo sbarcati su Facebook,  la nuova piattaforma sociale che ci connette con tutti gli amici e con coloro i quali hanno voglia di essere in contatto con il sito Melissandra.it per discutere su argomenti relativi al sito e a Sant'Onofrio. Questo spazio su Facebook non vuole sostituire il sito Melissandra.it, anzi vuole essere un ulteriore aiuto per fare in modo che i santonofresi sparsi in tutto il mondo siano ancora più vicini e uniti, anche se virtualmente. Tutte le notizie, commenti, foto e video resteranno comunque sul sito sempre accessibili a tutti.

L'indirizzo è: http://it-it.facebook.com/people/Melissandra-SantOnofrio/1118360987

Melissandra.it Staff


Gentili amici di Melissandra.it,

è con grande piacere che vi annunciamo che da oggi è possibile scaricare gli ultimi numeri de "La Voce" di Sant'Onofrio in formato .pdf cliccando sui links all'interno dell'articolo. Cliccare sulla foto o sul titolo dell'articolo per scaricare i vari numeri

Numero settembre 2008

Numero gennaio 2009

Numero marzo 2009

Numero maggio 2009

Ringraziamo la redazione de "La Voce" di Sant'Onofrio per questa grande iniziativa, affinchè da qualsiasi parte del mondo sia possibile leggere questo bellissimo periodico di informazione.

lunedì 13 aprile 2009