giovedì 17 luglio 2008

 

Ciao! Pasquale è molto difficile accettare questa disgrazia, sono passati, minuti, ore, giorni e settimane dopo la  tragedia,  hai lasciato  un  grande vuoto nei nostri cuori  in particolare ai tuoi cari famigliari e alla tua dolce Caterina . La tua vita è stata molto breve sulla terra come quella di Antonello ricorderemo sempre il vostro  spendido  sorriso che avete lasciato ad ognuno di noi è che da lussu possiate pregare per chi vi ha tanto amato, Siete sempre nei nostri cuori......

ciao Pasquale! ciao Antonello!

poesia....

Cos'è la morte?
Sono solamente passato dall'altra parte: è come fossi nascosto nella stanza accanto.
Io sono sempre io e tu sei sempre tu.
Quello che eravamo prima l'uno per l'altro lo siamo ancora.
Chiamami con il nome che mi hai sempre dato, che ti è familiare;
parlami nello stesso modo affettuoso che hai sempre usato.
Non cambiare tono di voce, non assumere un'aria solenne o triste.
Continua a ridere di quello che ci faceva ridere,
di quelle piccole cose che tanto ci piacevano quando eravamo insieme.
Prega, sorridi, pensami!
Il mio nome sia sempre la parola familiare di prima:
pronuncialo senza la minima traccia d'ombra o di tristezza.
La nostra vita conserva tutto il significato che ha sempre avuto:
è la stessa di prima, c'è una continuità che non si spezza.
Perché dovrei essere fuori dai tuoi pensieri e dalla tua mente, solo perché
sono fuori dalla tua vista?
Non sono lontano, sono dall'altra parte, proprio dietro l'angolo.
Rassicurati, va tutto bene.
Ritroverai il mio cuore, ne ritroverai la tenerezza purificata.
Asciuga le tue lacrime e non piangere, se mi ami: il tuo sorriso è la mia pace.

Grazie a Teresa che ci ha inviato la bellissima poesia, e grazie anche a chi ha avuto la pazienza di mandarci la foto di Pasquale. Grazie veramente di cuore

1 commento:

  1. Se veramemte sei nella stanza accanto alla nostra, allora mi piace immaginare che davanti alla porta, ci sia stato Antonello ad aspettarti..e che ti abbia accolto con il suo raggiante sorriso mentre ti diceva "..a Pascali!" e che vi siate abbracciati forte e per la vita infinita!!! Nella mia mente mi sembra ancora di udire le vostre voci mentre vi chiamavate tra voi ed ora nessuno vi separerà...o meglio, qualcuno si è preoccupato di riunirvi, insieme siete più forti!
    Dobbiamo pensare così se vogliamo trovare una ragione a tutto.

    Tutte le sere mentre addormento Gaia, io e lei ti ricordiamo nelle nostre preghiere, come ricordiamo Nonno Tony, Nonna Nina, Nonno Clemente, Nonna Concetta e Antonello, vi ringraziamo per le preghiere che rivolgete per noi e vi auguriamo un buon riposo!


    Grazie mamma per la poesia che hai spedito!

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