mercoledì 29 luglio 2009

(29 luglio 2009). Questo pomeriggio si è tenuto presso la sala Consiliare del Comune di Sant'Onofrio, l'incontro dibattito sulla chiusura della Guardia Medica prevista per giorno 1 agosto 2009.

Alla presenza di un folto numero di cittadini Santonofresi (potevamo essere molti di più), soprattutto anziani, il Dirigente Generale dell'Azienda Sanitaria n.8 di Vibo Valentia, ha descritto come dovrebbero funzionare le cose a partire dal mese di agosto.

In primo luogo ha invitato i cittadini a stare tranquilli e non avere paura dei cambiamenti. In secondo luogo ha dichiarato che la Guardia Medica RIMANE APERTA fino alla fine di settembre e che quindi non chiuderà l'1 agosto come era stato previsto. Alcuni cittadini potrebbero avere letto sulla porta della Guardia Medica che a partire dall'1 agosto la postazione di Guardia Medica sarebbe rimasta chiusa e in caso di emergenza ci si sarebbe dovuti rivolgere alla Guardia Medica di Stefanaconi.  Tutto questo (almeno per ora) è stato evitato, e che quindi la nostra Guardia Medica continuerà ad essere operativa fino alla fine di Settembre. Inoltre, è stato aggiunto un servizio medico che sarà operativo a partire dal mese di agosto (ulteriori informazioni ci saranno comunicate nei prossimi giorni). Una autovettura medicalizzata che sarà a disposizione dei cittadini in caso di necessità e che sarà possibile chiamare telefonicamente.

I commenti dei cittadini sono stati diversi. Alcuni di apprezzamento ed altri di timore (giustificato per quello che ci riguarda). In effetti come mai una tale decisione di chiudere la postazione di Guardia Medica di Sant'Onofrio è stata decisa cosi all'improvviso e senza un adeguato piano di comunicazione ai cittadini? E ancora, perchè proprio Sant'Onofrio è stata scelta per chiudere la Guardia Medica? In base a cosa è stato deciso tutto ciò? Domande queste,  che,  a detta di molti intervenuti, non hanno trovato risposta da parte del Direttore Generale Rubers Curia.

Speriamo che le cose siano più chiare nei prossimi giorni, e soprattutto che a pagare non siano sempre i cittadini meno fortunati, ossia quegli anziani che purtroppo non hanno nessuno a cui rivolgersi in caso di necessità.

Da parte nostra, metteremo a disposizione dei cittadini, tutte le informazioni necessarie per chiarire meglio quanto sta accadendo in questi giorni.

Melissandra.it Staff

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